martedì 12 giugno 2012

Una SINTESI del memorizzare

Il verbo memorizzare è un verbo transitivo molto versatile , che fa variare la sua definizione a seconda del campo d'uso .
Memorizzare è  imprimere qualcosa nella memoria, salvare , preservare un ricordo, un'immagine o qualsiasi altra cosa che abbia avuto a che fare con la propria personale esperienza: in altre parole non c'è storia senza memorizzazione.
Detto di macchine calcolatrici invece, il termine memorizzare si riferisce alla registrazione , permanente o meno, di dati all'interno di esse.
Scopo di questo blog è illustrare come la memorizzazione , sin dall'antichità abbia costituito sia una sfida sia una risorsa per l'uomo : dove c'è memoria c'è conoscenza e fino a quando ci sarà da conoscere , l'uomo ci sarà sempre.

sabato 9 giugno 2012

Intorno alle macchine

fotocamera- che registra una sola immagine alla volta, e solo in alcuni casi su pellicola fotosensibile: nel caso di fotocamere risalenti alla prima metà del 1900 il supporto sensibile (fotografico) era costituito da lastre di vetro, nella fotografia contemporanea (dai primi anni 2000) il supporto sensibile è usualmente costituito da un sensore elettronico.
videocamera- che acquisisce una sequenza di immagini fotografiche in rapida successione temporale mediante un sensore elettronico e memorizza le immagini risultanti, codificate elettronicamente, su nastro magnetico, supporto ottico o memoria a stato solido. Il processo di memorizzazione può essere sia analogico che digitale. Questa distinzione vale anche nei confronti della macchina da presa digitale che in modo analogo acquisisce elettronicamente e memorizza in formato digitale.

Un disco rigido- o disco fisso, anche chiamato hard disk drive (abbreviazioni comuni: "hard disk", "HDD") o fixed disk drive (abbreviazioni comuni: "fixed disk", "FDD"), è un dispositivo di memoria di massa che utilizza uno o più dischi magnetici per l'archiviazione dei dati.Il disco rigido è uno dei tipi di dispositivi di memoria di massa attualmente più utilizzati. È infatti presente nella maggior parte dei computer e anche in altri dispositivi elettronici, come ad esempio il PVR.Il disco rigido ha da poco tempo un serio concorrente, l'unità a stato solido, destinata probabilmente in futuro a soppiantarlo.
drum machine (macchine a tamburo-Vengono definite così le macchine che utilizzano la memoria a tamburo.



giovedì 7 giugno 2012

MAPPA CONCETTUALE

Ecco alcuni termini che rappresentano alcune delle direzioni e delle applicazioni del verbo"MEMORIZZARE"


  1. Imprimere concretamente nel tempo informazioni , immagini (memorie informatiche, fotocamere/videocamere, memorie elettroniche);
  2. Memorizzazione collettiva (es. Giornata della memoria)
  3. Genere letterario ( Memorie)
  4.  Capacità del cervello di conservare informazioni:codifica, immagazzinamento,richiamo.
« Quando arriva la conoscenza, arriva anche la memoria>> (Gustav Meyrink)

mercoledì 6 giugno 2012

Nei Brevetti

1951-L'americano Jay Wright Forrester, (capo del progetto Whirlwind) l'11 maggio, registra un brevetto per la memoria a nuclei magnetici chiamato "Multicoordinate Digital Information Storage Device".


1974-Il francese Roland Moreno depositò quattro brevetti : Il primo brevetto riguardava il meccanismo preposto alla gestione degli accessi per lo scambio dati (lettura/scrittura) ad una memoria su chip integrato VLSI (Very Large Scale Integration). Il secondo ed il terzo brevetto vertevano sulla codifica dei dati, cioè il particolare formato e modalità, associati alla lettura e scrittura delle informazioni sul chip. Infine, il quarto ed ultimo brevetto, riguardava le modalità di trasferimento dei dati dal chip di memoria ad un computer periferico come ad esempio un ATM (sportelli bancomat).











Altri brevetti su memorie di vario genere:



giovedì 31 maggio 2012

I PROTAGONISTI della MEMORIZZAZIONE

Charles Babbage
  • Marco Tullio Cicerone- primo ad analizzare l'importanza delle tecniche di memorizzazione e della memoria
  • Charles Babbage-

Nel suo progetto dell'"Analytical engine" si distingue lo "store", l'equivalente delle moderne memorie dei pc.

  • Vannevar Bush negli anni 1930 -progetto "Memex"
  • Jay Wright Forrester - memoria a nuclei magnetici

martedì 29 maggio 2012

ABBECEDARIO


  • Apprendere
  • Babbage 
  • Cicerone
  • Dalì 
  • Elefante
  • Forrester
  • Genetica
  • Hardware
  • Immagine
  • Lettura
  • Mnemosine
  • Numeri
  • Orma
  • Preservare
  • Quantità
  • RAM
  • Salvare
  • Tecnica
  • Udito
  • Volto
  • Zuccheri


giovedì 24 maggio 2012

Come memorizzare dati nel dna


Trasformare il dna di un batterio in una memoria digitale controllabile, con gli stati logici 0 e  1 sono codificati nel materiale genetico. È il risultato di uno studio statunitense su Pnas.

Articolo

mercoledì 16 maggio 2012

NEI TEMPI


Le tecniche di memorizzazione erano molto importanti prima della diffusione dell'alfabetizzazione, poiché la conoscenza e la tradizione culturale venivano tramandate oralmente.
È nel De oratore che Cicerone racconta la leggenda di Simonide di Ceo, l'inventore dell'arte della memoria: Simonide, sfuggito miracolosamente al crollo di una sala in cui si trovava a banchettare con altri invitati, seppe identificare i corpi dei vari commensali, resi irriconoscibili dalle ferite, ricordandosi del posto che occupavano a tavola. Da questo evento Simonide ricavò l'importanza dell'ordine e delle immagini per la memoria:


« Egli [Simonide], pertanto, a quanti esercitino questa facoltà dello spirito, consiglia di fissare nel cervello dei luoghi e di disporvi quindi le immagini delle cose che vogliono ricordare. Con questo sistema l'ordine dei luoghi conserverà l'ordine delle idee, le immagini delle cose richiameranno le cose stesse, i luoghi fungeranno da tavolette per scriverci sopra e le immagini serviranno da lettere con cui scrivere. »


Questa metafora dei luoghi come tavolette di cera e delle immagini come lettere dell'alfabeto è anche presente sia nella Rhetorica ad Herennium dello pseudo-Cicerone che nell'Institutio oratoria di Quintiliano, e definisce in modo inequivocabile la caratteristica essenziale dell'arte della memoria: un uso di luoghi e di immagini che tenga conto di un certo ordine.



ICONOGRAFIA

Francobolli:
Arti visuali :

René Magritte-La memoria

Salvador Dalì-La persistenza della memoria(noto anche come "Gli orologi molli")

mercoledì 9 maggio 2012

La memoria per pc più piccola della storia

I valori binari degli atomi di memoria

È formata da soli 12 atomi di ferro distribuiti su due file ordinate: è la più piccola memoria magnetica mai realizzata. Fino a ieri il sistema più minuscolo richiedeva almeno un milione di atomi. La prodezza riferita dalla rivista Science, è frutto dei tecnologi dell’Almaden Research Center dell’Ibm negli Usa. L’incredibile balzo è stato ottenuto manipolando dei nanomateriali con i quali si ritiene possibile ora fabbricare una nuova generazione di chip e disk drive per computer molte volte più potenti di quelli basati sul silicio, ma soprattutto consentendo di consumare potenze inferiori.

sabato 5 maggio 2012

I primi passi della Memorizzazione di dati : il MEMEX

Il memex è un calcolatore analogico dotato di un sistema di archiviazione, ideato dallo scienziato e tecnologo statunitense Vannevar Bush negli anni trenta e mai realizzato, da molti considerato il precursore del personal computer e degli ipertesti.Il memex (dalla contrazione di memory expansion) era un sistema nel quale un individuo avrebbe registrato i propri libri, il proprio archivio e le proprie comunicazioni personali, meccanizzato in modo da poter essere consultato con eccezionali velocità e versatilità, una sorta di estensione privata della sua memoria.
Il memex era descritto come una scrivania dotata di schermi traslucidi, una tastiera, un set di bottoni e leve. All'interno, meccanismi motorizzati per la ricerca ultra-rapida di un vasto archivio di microfilm, che immagazzinava materiali a stampa di ogni genere (sia testi che immagini). Oltre a cercare e reperire informazioni in questo modo, il memex avrebbe dovuto permettere al lettore di aggiungere note a margine e scrivere commenti sfruttando la fotografia a secco. Cosa più importante di tutte, il memex avrebbe dovuto consentire la creazione di collegamenti stabili tra documenti diversi, attraverso la loro semplice selezione e la pressione di un tasto da parte dell'utente. Questa sua caratteristica rende il memex di Bush il precursore dei sistemi ipertestuali come quelli che costituiscono il World Wide Web.
« Appariranno forme totalmente nuove di enciclopedia, già confezionate con una rete di percorsi associativi che le attraversano, pronte per essere immesse nel memex ed ivi potenziate. »

mercoledì 18 aprile 2012

NARRAZIONI

LETTERATURA-Memorie (genere letterario)-Il racconto della memoria è un genere letterario che può essere descritto in vari tipi di trasposizioni stilistiche (poesia, prosa ecc.) e narra di ricordi reali avvenuti nell'esistenza di una persona o di un popolo che l'ha/hanno segnato/i in maniera particolare. Grandi esponenti del racconto della memoria sono, nella letteratura italiana Primo Levi e Ignazio Silone. Se questo genere tende solitamente a essere prevalentemente descrittivo, si rivela spesso e volentieri una lettura dell'anima, dei ricordi, dei momenti importanti della vita di una persona.
La scrittura in forma di memoria può essere anche un espediente narrativo adottato da un autore per dare forma letteraria a un'opera fittizia.
FILOSOFIA-Friedrich Nietzsche considera l'oblio una necessità per ciascun uomo per conseguire la felicità. Le superiori capacità mnemoniche degli uomini sugli animali sono, per il filosofo, una delle cause di sofferenza, infatti:
« La serenità, la buona coscienza, la lieta azione la fiducia nel futuro dipendono [...] dal fatto che si sappia tanto bene dimenticare al tempo giusto, quanto ricordare al tempo giusto'. »
(Citato da Sull'utilità e il danno della storia per la vita, seconda delle Considerazioni inattuali).
CINEMA-
Alla voce Memorizzare o memoria , cercando sul web e su altre fonti vengono ovviamente messe in risalto varie pellicole narranti le storie , o meglio i ricordi di chi ha vissuto il terribile periodo del nazi-fascismo , dei campi di concentramento russi e anche di stragi dimenticate come quella dei desaparecidos in sud-America .
Complici del Silenzio;
Gulag 77;
Il Pianista;
Operazione Valchiria;
Concorrenza Sleale;
Il bambino con il pigiama a righe.
Memory Lane


-MUSICA- Giovanni Allevi- Memory





NEI FUMETTI







MITOLOGIA

-MITOLOGIA GRECA-
Mnemosine (in greco Μνημοσύνη, Mnemosùne) è una figura della mitologia greca, la personificazione della memoria. Figlia di Urano (il Cielo) e Gea (la Terra) è una delle titanidi, e perciò sorella di Rea, Temi, Febe, Dione, Teti e Teia, e dei Titani.
Mnemosine fu amata da Zeus, il quale le si presentò sotto forma di pastore. Giacquero insieme per nove notti sui monti della Pieria e dopo un anno, Mnemosine partorì nove figlie: le Muse. Pausania riferisce che, originariamente, le figlie fossero tre, ossia Melete, la Pratica, Mneme, il Ricordo, e Aoide, il Canto.
Diodoro Siculo racconta poi che Mnemosine aveva scoperto il potere della memoria e che aveva assegnato i nomi a molti oggetti e cose astratte che servivano a intendersi durante la conversazione[1]. Inoltre, a questa dea era attribuito il potere di far ricordare (da cui deriva il suo nome).
Secondo Pausania, in Beozia si trovava l'antro di Trofonio, uno degli accessi agli Inferi, dove, per entrare era necessario prima bere da due fontane. La prima, intitolata a Lete (la dimenticanza), faceva scordare le cose passate. L'altra, intitolata a Mnemosine, consentiva di ricordare ciò che si sarebbe visto nell'aldilà.
-MITOLOGIA NORDICA-Sigrdrífumál
Nell’introduzione di questo poema, l’eroe Sigfrido si reca fino a Hindarfell e da lì prosegue a sud verso la terra dei Franchi. Giunto su una montagna, Sigfrido vide una grande luce, come se un fuoco stesse bruciando verso il cielo. Sigfrido si avvicinò e vide un guerriero addormentato, gli levò l’elmo e scoprì che esso era una donna. La corazza della donna era talmente stretta che sembrava fosse cresciuta assieme al suo corpo. Sigfrido usò la sua spada Gram per tagliare la corazza, a partire dal collo verso il basso e le maniche e riuscendo a sfilarle il corsetto. La donna si svegliò e iniziò a parlare con Sigfrido dicendogli che Odino con un incantesimo l’aveva fatta addormentare e lei non era riuscita a romperlo. Sigfrido le chiese di dirgli il suo nome ed essa diede a Sigfrido un corno di idromele per aiutarlo a memorizzare quello che stava per dirgli. La donna recitò una preghiera pagana in due strofe e disse di chiamarsi Sigrdrífa e di essere una valchiria.

Sigrdrífa raccontò a Sigfrido che vi erano due re in lotta fra loro e Odino aveva promesso ad uno di questi, Hjalmgunnar, la vittoria. Però, in battaglia lei aveva fatto perdere Hjalmgunnar e Odino l’aveva quindi colpita con l’incantesimo e le aveva detto che non avrebbe più combattuto vittoriosamente, condannandola poi a sposarsi. In risposta, Sigrdrífa disse ad Odino di essersi impegnata nel giuramento che non avrebbe mai sposato un uomo che conosceva la paura. Sigfrido chiese poi alla valchiria di condividere con lui tutta la sua conoscenza e saggezza.

lunedì 2 aprile 2012

DERIVATI & SINONIMI

Sinonimi : registrare, ricordare, studiare, ritenere , archiviare, mandare a memoria, mandare a mente, tenere presente, imparare, sapere, ripetere.
Derivati:memorabile memorandum memore memoria memorial memoriale memorialista memorialistica memorizzazione
Contrario: Dimenticare

mercoledì 28 marzo 2012

MEMORIZZARE : TRADUZIONI E SIMBOLOGIA COMUNE

Inglese : to memorize / to store (in informatica)
Spagnolo : almacenar
Arabo : تخزين
Francese : stocker
Latino: reponunt
Portoghese: almazenar
Cinese : 存儲 (pron. :Cúnchú)
Russo:хранить (pron. :khranitʹ)
Greco:αποθηκεύουν (pron. : apothi̱kév̱oun)
Giapponese:店舗 (pron. : tenpo)

MEMORIZZARE : DEFINIZIONE , ETIMOLOGIA , CAMPI D'USO

Per iniziare una breve definizione del verbo memorizzare a partire dalla sua etimologia.
Come visto , il verbo transitivo  memorizzare deriva dal latino "memoria" ossia l'atto del ritenere per poi eventualmente riprodurre ricordi , eventi , tecniche e qualsiasi altra cosa che la mente umana possa  apprendere.
Il termine memorizzare può essere riferito quindi a qualsiasi ambito conoscitivo umano e nello specifico per quanto riguarda l'informatica e , più in generale l'elettronica , è riferito all'atto di registrare dei dati in un dispositivo di memoria ( ad es. memorizzare un numero , un testo , una serie di informazioni ).